La Croazia: regione da scoprire, ricca di storia, di paesaggi meravigliosi, ottima cucina
Una meta turistica, sicuramente, non si sceglie per la cucina del paese che si desidera visitare, ma l’aspetto culinario è sempre importantissimo perché fa parte della sua cultura.
Non posso quindi negarvi che quando vado in vacanza mi piace scoprire nuovi sapori e provare piatti tipici.
Ecco quindi che oggi vi parlo della Croazia e della cucina istiana.
L’Istria è sempre più un luogo di vacanza ambito, soprattutto dai turisti italiani. Un luogo ricco di tradizioni e di storia dove poter vivere esperienze autentiche, mare limpido e cristallino, provare una gastronomia piena di bontà.
Per chi ama la buona tavola la Croazia, e in modo particolare la regione dell’Istria vanta vasto panorama di cibo, di vino e offre prodotti naturali, biologici e alimenti freschi.
Pensate che la Croazia ospita anche 10 ristoranti stellati Michelin, di cui 2 in Istria.
Durante la presentazione alla stampa presso La Cucina Italiana da parte dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia, che ha festeggiato a fine anno a Milano gli ottimi risultati ottenuti nel 2022, ho avuto modo di assaggiare alcuni prodotti e ne sono stata piacevolmente colpita.
Vi racconto in breve.
Per la guida all’extravergine Flos Olei 2022 l’Istria è stata la migliore regione olivicola, titolo conseguito per la settima volta consecutiva, ha affermato Denis Ivošević, direttore dell’Ente per il Turismo dell’Istria. Per la prima volta un olio extra vergine di oliva istriano ha ricevuto un punteggio di 99 - l'olio Mate di Aleksandra Vekić, regina dell’olio istriano.
Diverse sono state le proposte di oli e vi posso assicurare che su un semplice pezzo di pane hanno sprigionato tutto il loro spettacolare sapore.
Oltre all'olio d'oliva, ho provato il vino istriano autoctono, la Malvasia dell'enologo Moreno Degrassi.
Vi confesso che mai avrei pensato che la regione producesse così tanto vino e di ottima qualità.
Ho poi avuto modo di assaggiare del prosciutto istriano, il carpaccio di boscarino (boškarin) - la carne del bue autoctono istriano, il carpaccio di polipo, la pasta fresca istriana (fuži), il pesce istriano cucinati dallo chef della taverna Nono. Prodotti freschi, ottimi e cucinati a regola d’arte.
In effetti, se il mercato italiano è tra i primi 10 mercati che generano il maggior traffico turistico e questo si è confermato con successo anche negli ultimi anni significa che la Croazia è considerata una destinazione turistica di qualità dove poter vivere esperienze uniche.
Per il 2023 le stime seguiranno questo trend di successo grazie al suo ingresso in Schengen e nella zona euro.
Perché quindi non decidere di scoprire l’Istria?
Con le sue spiagge, il suo mare dal blu intenso, la sua pietra bianca, ed il suo entroterra verdeggiante e ricco di colline vigneti, ma anche di oliveti, vi conquisterà fin da subito.
Opere d’arte e cucina strepitosa completeranno il paesaggio: il tutto a due passi dall’Italia.
Che ne dite?
Siamo già ad inizio 2023 e presto sarà il momento per iniziare a programmare le vacanze estive.
Prenotate un viaggio in Istria e ne resterete soddisfatti.
Io ci sono stata e ad oggi è già tra le mete da visitare di nuovo.
Ne vale proprio la pena.
Pronti a partire?!