Facili croissant salati da farcire con fantasia
Per un aperitivo o un brunch cosa c’è di meglio dei croissant salati?
Morbidi e leggermente dolci si possono farcire con fantasia scegliendo tra gli innumerevoli affettati che abbiamo nel nostro bel paese da abbinare poi a gustosi formaggi.
Volete qualche suggerimento?
Salame e fichi, mozzarella e pomodoro, prosciutto cotto e salsa tartara.
Per chi ama la versione vegetariana tonno e maionese o verdure grigliate condite con olio extravergine di qualità.
Qui invece sono andata sul classico con prosciutto crudo, scamorza bianca e insalata.
Queste brioche facilissime racchiudono tutta la morbidezza del burro ed il contrasto con il salato, dato dalla farcitura e da quel tocco di sale al vino Chianti, le ha rese speciali.
La preparazione è davvero semplice! Si tratta di un impasto diretto che chiunque è in grado di preparare.
Se amate gli aperitivi vi consiglio anche il rotolo di sfoglia alle zucchine e prosciutto, oppure date un’occhiata anche ai panzerotti fritti con mortadella e mozzarella per l’antipasto vegetariano, invece, non uscite dal sito senza dare un’occhiata ai crostini con baccalà mantecato.
Pronti quindi a preparare la vostra versione di croissant salati?
INGREDIENTI PER 15 BRIOCHES
250 gr. di farina 00
1 tuorlo +1 per spennellare
7,5 gr. di lievito di birra fresco
25 gr. di zucchero
25 gr. di burro sciolto
125 gr. di acqua a T.A.
4 cucchiai di latte
8 gr. di sale fino
Per farcire
Prosciutto crudo
Scamorza bianca
Insalata
Sale al vino Chianti Sapori Antichi
PROCEDIMENTO
Per preparare la pasta brioche mi sono avvalsa della macchina del pane di Russell Hobbs perché, dopo aver impastato, il programma prevede una fase di lievitazione a temperatura costante.
In alternativa, consiglio l’uso di una planetaria o a mano con molta pazienza e olio di gomito!
Ho messo tutti gli ingredienti nella macchina del pane facendo ben attenzione a non mettere a contatto il lievito, che andrà spezzettato, con il sale altrimenti si bloccherebbe la lievitazione.
Consiglio quindi di mettere il lievito in un angolo e in quello opposto, coperto da un po’ di farina, il sale.
La fase dell’impasto e della lievitazione durerà un’ora e mezza.
Lo stesso discorso vale per la planetaria.
A mano, invece, consiglio di fare la classica fontana, mettere al centro gli ingredienti ad eccezione dell’acqua e del sale. L’acqua andrà aggiunta gradualmente e il sale per ultimo. Poi sarà necessario impastare in modo energico per una quindicina di minuti.
Stendere l’impasto con un matterello formando un rettangolo spesso 4 mm.
Dividerlo in piccoli rettangoli con una base di 10 cm. e alti 20.
Praticare un piccolo taglio nel centro del triangolo e arrotolare la pasta senza stringerla troppo. Soltanto verso la fine tirare leggermente la pasta e le due punte dei croissant. Trasferire su una teglia rivestita di carta forno con la chiusura verso il basso.
Pennellare con il tuorlo allungato con il latte, coprire con una pellicola e far lievitare per un’ora abbondante.
Spennellare nuovamente e terminare con qualche granello di sale al vino.
Infornare in forno caldo e statico a 180°C per una ventina di minuti.
Tagliare i croissant ancora caldi, farcirli con la scamorza tagliata sottile e richiudere per qualche minuto finché il formaggio non si è sciolto.
Aggiungere il prosciutto crudo e una foglia di insalata.
Servire le vostre mini brioche come aperitivo.
Se lo desiderate, potete scegliere di farcirli anche con altri affettati e altri formaggi. Anche il caprino o la robiola sono perfetti.
Non dimenticate che si possono anche surgelare non appena si sono raffreddati.
Amica in cucina
L’ho tanto desiderata e ora che ce l’ho non posso più farne a meno.
E’ lei: la mia macchina per il pane di Russell Hobbs.
Quando devo preparare un pane o un lievitato mi avvalgo del suo aiuto prezioso e in un attimo, come avrete visto, ho ottenuto un impasto lievitato a regola d’arte che mi ha permesso di creare queste sfiziose brioche salate.
Tante altre, però, sono le ricette che preparo grazie alla comodità di inserire tutti gli ingredienti e di far lavorare lei al posto mio.
Un gioiellino che amo!
