L’estrattore di succo, alleato salutare
L’estrattore di succo: mai avrei pensato di sentirne il bisogno!
Da quando è entrato a far parte dei miei strumenti da cucina riveste un ruolo decisamente importante e di lui non posso farne a meno, soprattutto in questa stagione.
Sono una grande consumatrice di frutta e di verdura e sono conscia del fatto che siano necessarie cinque porzioni al giorno per avere il giusto apporto di sali minerali, vitamine e antiossidanti.
Difficilmente, però, si riescono a consumare tutte le porzioni previste e, cosa non da poco, non sempre si ha il tempo di cucinarle (parlo in modo particolare delle verdure).
Ecco quindi che entra in gioco l’estrattore.
Ma che cos’è esattamente l’estrattore di succo?
Perché acquistare l'estrattore di succo?
Si tratta di un piccolo elettrodomestico che estrae il succo di frutta e verdura a freddo senza danneggiare i nutrienti grazie ad una tecnologia a basso numero di giri.
In ogni momento della giornata, quando ne abbiamo bisogno o quando lo desideriamo, possiamo crearci una bevanda salutare fatta al momento e senza conservanti.
Perché si utilizza un estrattore?
Creando succhi di frutta o di verdura ma, perché no, anche un mix riusciamo ad assorbire più velocemente i loro nutrienti. Diversamente, gli alimenti solidi sono più lenti da digerire.
E poi, pensate a quante ricette possiamo creare con l’estrattore.
A parte le bevande “tutta salute” possiamo creare degli interessanti cocktail vegetariani o vegani, possiamo preparare accattivanti bevande per un aperitivo alternativo, ma possiamo anche proporre dei mix interessanti ai bambini che non gradiscono frutta e verdura.
Ricette con la polpa dell’estrattore
La domanda sorge spontanea! Che ci faccio con la polpa dell’estrattore?
La butto? No, non sia mai!
La polpa la si può riutilizzare per diverse ricette, buone e creative.
Io ho usato la polpa di un succo a base di frutta per preparare un’ottima torta per la colazione. Sana e leggera è stata apprezzata da tutta la famiglia.
Oggi, invece, con l’aggiunta di un po’ di miele e qualche noce spezzettata, l’ho usata per arricchire il mio yogurt.
Se invece la polpa è a base di verdure, ecco una bella base per delle gustose polpette.
Qual è il miglior estrattore?
Io ho scelto lo Slow Juicer di Russell Hobbs, un estrattore a freddo in acciaio inox spazzolato, molto silenzioso e che garantisce il 37% di succo estratto in più. Dotato di un sistema Easy Clean per una semplice pulizia, dispone di due filtri (maglia fine e maglia larga) e di un accessorio aggiuntivo per preparare dessert con frutta gelata.
Due sono le caraffe di cui dispone: una per la racconta del succo e l’altra per la raccolta della polpa. Il loro design funzionale permette di riporle una nell’altra per ridurre il loro ingombro.
La sua potenza è di 150 Watt e tutte le sue parti rimovibili posso essere comodamente lavate in lavastoviglie.
Quale frutta e verdura si utilizza per l’estrattore?
Nell’estrattore si possono inserire frutti e verdure con la buccia per non perdere i nutrienti in essa contenuti e quindi è necessario sceglierli biologici per evitare d’ingerire sostanze chimiche.
Al di là dell’estrattore, questo è un consiglio da seguire per la nostra alimentazione di tutti i giorni.
In questo senso mi avvalgo da tempo di BioExpress. Si tratta di un gruppo di produttori di alta qualità del Trentino Alto Adige, che coltiva frutta e verdura biologiche rispettando appieno la natura e chi la consuma.
La mia cassetta BioExpress arriva comodamente a casa mia ed è un piacere poter degustare prodotti locali e stagionali. Per me è fondamentale la stagionalità perché significa avere proprietà nutritive superiori rispetto alla frutta e alla verdura che maturano in periodi non adeguati.
Io già vi vedo …. state già facendo posto in cucina per ospitare il vostro estrattore? State tranquilli perché necessita davvero di poco spazio!
