GOOD BLUE FAST FOOD: GOOD FISH SOSTENIBILE

Good Blue: si prende cura di te e ha a cuore l’oceano

Pensare ad un “fast food” e fare un’immediata associazione d’idee con “cibo di scarsa qualità” è un concetto arretrato.

Il termine “fast”, in modo particolare per i milanesi, ha la sua grande importanza, ma a Milano, sempre di più, si è alla ricerca di cibo di qualità superiore con una particolare attenzione al rispetto per l’ambiente.

Ecco quindi che Good Blue, il nuovo fast food che offre piatti di mare salutari e ben curati, rispecchia perfettamente questo concetto.

Posizionato in Via Volta a Milano, a due passi da Moscova, Good Blue è una location semplice che offre un’esperienza gastronomica sostenibile per gustare, in ogni momento ed in maniera smart, dell’ottimo pesce fresco pescato nel rispetto del mare e di tutte le specie che lo abitano.

Good Blue lo si può scegliere per una pausa pranzo healthy, oppure come alternativa al classico aperitivo o, ancora, come cena informale tra amici. Il menu propone: bowls, wraps & tacos, aguachiles a base di pesce o, in alternativa, in versione vegetariana.

I piatti nascono sia dall’influenza globale sia dalle esperienze di viaggio in tutto il mondo dei 6 soci, ai quali è stato aggiunto un tocco mediterraneo.

Ora vi fornisco qualche foto di ciò che ho assaggiato durante la serata di presentazione alla stampa. Ottimo il riso venere e salmone, avocado, edamame, germogli di barbabietola accompagnato da noci e sesamo nero.

Anche i taco di gamberi argentini alla paprika e i taco di tonno pak choi hanno soddisfatto pienamente il mio palato.

Se il food di Good Blue lo posso definire top quality, non è da meno il beverage!

Ho infatti avuto modo di degustare, insieme a questi sapori deliziosi, ottime birre artigianali, acqua botanica e vino biologico. Per chi preferisce i cocktail, esclusivamente per la sera, sono disponibili cocktail a basso contenuto calorico.

Good Blue offre anche un servizio take away o delivery per poter gustare, comodamente a casa propria piatti sani e gustosi.

Ci tengo a sottolineare che l’approccio sostenibile di Good Blue spazia a 360 gradi e la sua filosofia si basa su tre principi importanti:

Pesce sostenibile: Good Blue serve solo pesce pescato secondo criteri di salvaguardia del mare e delle sue specie, evitando sprechi e metodi invasivi.

Design sostenibile: il packaging e gli interni del ristorante sono totalmente privi di plastica, e gran parte degli arredi è realizzato in materiale plastico riciclato. Ne sono un esempio gli sgabelli realizzati con spugne riciclate.

Give Back: Non solo profitti per Good Blue! Good Blue, infatti, devolve una percentuale degli incassi a un'associazione a difesa dell’ambiente marino.

Ma non soltanto, l’ambiente sta a cuore a chi vi abita ma deve essere preservato anche per coloro che verranno dopo. E’ per questo che i fondatori desiderano creare il cosiddetto ‘ripple effect’ rendendo i consumatori più consapevoli a partire dalle comunità nelle quali andranno ad operare.

Il loro claim è semplice e incisivo: Good Blue. Good for you, good for the ocean.

E io che l’ho provato, vi assicuro che calza in maniera perfetta!