Una selezione dei vini migliori per il Cenone di Capodanno
Il pranzo di Natale l’abbiamo da poco archiviato ed ora è il momento di dedicarci al Cenone di Capodanno.
Se per la Vigilia di Natale ed il pranzo del 25 siamo legati a piatti della tradizione, per San Silvestro la cucina si basa su un menu di più libera interpretazione, dove la fantasia lascia spazio a preparazioni svariate.
Non possono però mancare cotechino, zampone e lenticchie; queste ultime simboleggiano il denaro e sono di buon auspicio per l’anno nuovo. E’ bene quindi prevederne un gran quantitativo per i propri ospiti!
Per il Cenone ho quindi per voi dei suggerimenti di piatti con dei vini abbinati.
IL VINO PER GLI ANTIPASTI
Gli antipasti in un cenone sono d’obbligo!
Qui si può spaziare da semplici frutti di mare bolliti, serviti con qualche salsa, a carpacci di pesce conditi con dell'ottimo olio extravergine e limone ed una leggera grattata di pepe, ma anche delle tartine di baccalà mantecato, pesci d’acqua dolce in carpione, cozze o terrine di mare rendono gustose le entrée.
In accompagnamento a piatti di questo genere, suggerisco un vino della Cantina Valle Isarco, nota per la produzione di eccellenti vini bianchi dell'Alto Adige: il Pinot Grigio, il cui sapore si caratterizza per il suo corpo pieno, elegante e armonico ed una acidità equilibrata.
Il suo profumo è elegante, con una nota di mandorla amara.
Servito ad una temperatura tra gli 8 ed i 10 gradi è ottimo anche come aperitivo o per essere accostato al sushi.
In alternativa, sempre di Valle Isarco, vi propongo il Pinot Bianco.
Il suo sapore è secco, pieno, vellutato, con corpo elegante e fresca acidità ed il suo profumo è un delicato bouquet di fiori e frutta.
Perfetto da accostare ad un merluzzo al vapore con finocchi e arance di contorno, o del pesce spada al forno, oppure piatti a base di uova.
Se optate per un brunch al posto del classico cenone seduti, pensatelo anche da abbinare ad un ricco tagliere di formaggi accompagnati a gustose confetture, oppure a piccole quiche di funghi: semplici preparazioni esaltate da un vino dal carattere deciso.
Il Pinot Bianco lo si può accompagnare anche a piatti di pasta o risotti, oppure come aperitivo.
ABBINARE IL VINO GIUSTO AI SECONDI PIATTI
Se devo suggerire piatti ideali per il cenone di San Silvestro mi vengono in mente alcune ricette di carne, come ad esempio un filetto di maiale, del pollo al sugo con peperoni, un polpettone al forno oppure un bel filetto al sangue accompagnato da patate al forno.
E da bere? Cosa accostare a preparazioni i questo tipo?
Vi consiglierei un bel Montefalco Rosso DOC della Cantina Arnaldo Caprai, vino umbro.
Un vino che ha un aroma di fiori di campo, frutti rossi e un tocco di noce moscata che di certo non guasta.
Il suo gusto entra in bocca secco, fresco e con la giusta morbidezza, che si contrappone ai tannini.
E’ un vino che ben si sposa con gli arrosti di carne bianca o rossa o con piatti che prevedono intingoli, ma anche con salumi e formaggi mediamente stagionati o primi piatti elaborati.
Che ne dite invece di inserire nel vostro menu dei piatti a base di selvaggina?
In questo caso, la mia scelta ricade sul Battiferro Morellino di Scansano DOCG di Grillesino,
Le sue note gustative? Rosso granato vivo tendente al rubino. Naso delicato che apre con note di ciliegia seguite da richiami erbacei. I tannini in bocca sono morbidi, l’acidità è tipica e la sapidità non troppo presente. Il finale è lungo. Bocca morbida e avvolgente.
Ideale per carni rosse, ma anche con primi con sughi rossi: pensatelo accostato ad un bel piatto di pappardelle al ragù d’anatra o di lepre…. delizia sublime per festeggiare alla grande il nuovo anno.
Essendo un vino toscano, lo potete anche prevedere se preparate l’acquacotta, tipica zuppa maremmana fatta di pane raffermo e uova. Ecco, magari non per il veglione!
IL VINO PER COTECHINO E LENTICCHIE
Quali sono i vini migliori per accompagnare questo piatto ricco e succulento, re della tavola del Cenone?
Se vi posso consigliare, andrei su un vino toscano e più precisamente il Montalcino Passo dei Caprioli di Poggio il Castellare.
Un vino dal bouquet con sentori di confettura di prugna e frutti di bosco., dal sapore morbido e di media struttura.
Servito a 20 gradi è un vino perfetto per il piatto principe di Capodanno: cotechino e lenticchie. E se volete esagerare, mettetene un bicchiere anche durante la cottura delle lenticchie per un gusto davvero speciale.
Provatelo anche in abbinamento a primi piatti con verdure.
Pronti quindi ad arricchire la vostra cantina?!
