Due chiacchiere con Martin Siller di BioExpress
Vi ho presentato qualche tempo fa BioExpress, un gruppo di produttori dell’Alto Adige che coltiva frutta e verdura biologiche nel pieno rispetto della natura e consegna in parecchie regioni d’Italia.
Coltivano, raccolgono, producono alimenti veri e salutari per alimentarsi in maniera corretta consumando prodotti di stagione e avere in tavola una corretta varietà di alimenti.
Oggi sono a colloquio con Martin Siller di BioExpress per conoscere, ancora più a fondo, qual è la loro filosofia.
Scopriamola insieme!
D. Buongiorno Martin! Sono curiosa di sapere quando nasce BioExpress e quali sono le motivazioni che vi hanno spinti a creare questo gruppo?
R. La nostra esperienza delle consegne a domicilio nasce nell’anno 2000 nelle montagne dell’Alto Adige. Nel 2005 nasce BioExpress con l’intenzione di portare i nostri prodotti a domicilio in altre parti del nord Italia. Il nostro scopo era quello di rendere più agevole l’accesso a frutta e verdura biologiche.
D. Cosa significa esattamente coltivare biologico?
R. Coltivare biologico significa coltivare in armonia con la natura, senza usare concimi e prodotti fitosanitari sintetici.
D. Che tipo di concimi utilizzate?
R. Solo concimi naturali e organici.
D. La tendenza a consumare cibi bio è sempre più in crescita (e suppongo lo sia anche per voi). Quali sono i vostri punti di forza?
R. La tendenza a consumare cibi biologici e l’interesse per il bio sono sicuramente in crescita. Oltre alla coltivazione biologica i nostri punti di forza sono: freschezza e gusto dei prodotti, la comodità della consegna a domicilio, informazioni precise sulla provenienza dei singoli prodotti con tracciabilità completa, assenza di residui di fitofarmaci. Da sottolineare la stagionalità dei prodotti, la flessibilità nella scelta dei prodotti e delle date di consegna attraverso la gestione online e mediante l’app “BioExpress”, prezzi convenienti, ritiro e riutilizzo dell’imballaggio, pagamento a fine mese.
D. Chi sono i vostri clienti?
R. non abbiamo un cliente tipo. Consegniamo a studenti come a persone anziane, ma la maggior parte sono famiglie. Ultimamente è aumentato molto l’interesse da parte di uffici e ambienti di lavoro per le consegne di frutta fresca in ufficio / posto di lavoro.
D. Chi sono i vostri partner e come vengono selezionati?
R. Siamo produttori noi stessi e per i prodotti che non riusciamo a coltivare collaboriamo con altri produttori biologici scelti in altre zone d’Italia. Si tratta di rapporti personali che per la maggior parte esistono già da svariati anni.
D. So che siete estremamente attenti anche ai mezzi con i quali consegnate le vostre cassette. Da cosa è dettata la scelta dell’utilizzo della bicicletta?
R. Per motivi ecologici-ambientali a Milano effettuiamo la consegna di una parte delle nostre cassette con l’uso di biciclette. Non vogliamo contribuire ad aumentare ulteriormente traffico e inquinamento, che sono già oltre i limiti.
D. Progetti per il futuro? Avete in previsione nuovi servizi? Pensate di espandervi a livello nazionale con le consegne?
R. Ultimamente stiamo sviluppando bene il servizio di frutta fresca per uffici e posti di lavoro. Ascoltiamo i nostri clienti e vediamo di muoverci per seguire le loro richieste. Sono in crescita anche le consegne con corrieri in zone che non frequentiamo direttamente con i nostri mezzi e stiamo sperimentando soluzioni nuove per il confezionamento: da un lato per tutelare meglio il prodotti in consegna e dall’altro lato per diminuire/eliminare la plastica.
Grazie infinite Martin per avermi regalato il suo tempo per far conoscere ai miei lettori l’importanza di consumare frutta e verdura biologiche e di stagione.
Da parte mia vi sarò sempre grata per avermi fatto riscoprire i sapori veri di quando ero bambina, quando l’attenzione a ciò che si produceva era ben più elevata di ora.
Non c’è nulla da fare, il gusto autentico lo si riconosce e lo si apprezza notevolmente!