Il liquore all’arancia, semplice digestivo home made
Il liquore all’arancia fatto in casa è un liquore squisito da degustare a fine pasto oppure da aggiungere all’impasto di torte home made per dare un gusto speciale.
Semplicissimo da realizzare, lo si prepara con pochi ingredienti e semplici passaggi. Naturalmente, le arance da utilizzare devo essere biologiche poiché sono proprio le bucce che vengono prelevate per prepararlo.
Il liquore all’arancia si può anche pensare di regalarlo: sarà un dono davvero gradito! Bisognerà soltanto procurarsi delle bottiglie carine dotate di un tappo con una buona tenuta. Se siete creativi potete aggiungere un fiocco del colore che preferite ed un’etichetta da voi realizzata.
Ecco fatto che avete tra le mani un bel regalo da offrire a chi vi sta a cuore!
INGREDIENTI
5 arance non trattate
500 ml. di alcol puro a 90 gradi
500 m. di acqua
400 gr. di zucchero semolato
PROCEDIMENTO
Lavare accuratamente le arance, pelarle con un pelapatate e metterle in un grande barattolo con tappo a vite.
Aggiungere l’alcol controllando che le bucce siano completamente coperte dall’alcool.
Lasciar riposare per due settimane. Durante questo tempo agitare il barattolo di tanto in tanto.
Trascorso questo tempo far bollire l’acqua con lo zucchero, portare a bollore mescolando continuamente e spegnere il fuoco quando lo zucchero è completamente sciolto. Far raffreddare completamente.
Trasferire l’alcol nella pentola con acqua e zucchero, mescolare bene e trasferire in una bottiglia pulita filtrando il liquido.
Tappare e far riposare per una quindicina di giorni, ma nessuno vi vieta di assaggiarlo anche prima! E’ comunque buono.
Per il set fotografico ho scelto la stoffa Palmera di Christian Fischbacher dalle tonalità che richiamano i colori della terra. Niente più dei colori naturali poteva essere adatto a questo scatto fotografico: le arance utilizzate, infatti, non hanno subito alcun tipo di trattamento, proprio per rispettare la natura e coloro che consumano questo tipo di frutti.
Per ulteriori approfondimenti su Chrisitan Fischbacher v’invito a visitare il suo sito: www.fischbacher.com