Eleganza e qualità al MU fish di Nova Milanese
Fino alla scorsa settimana pensavo che Milano fosse quasi l’unica città in cui si potesse gustare del cibo orientale di ottima qualità, ma mi sono ricreduta. E’ stato MU fish di Nova Milanese che ha ribaltato completamente questa mia visione.
Raggiungibile da Milano in soli quindici minuti di macchina, il ristorante sorge in una zona industriale della Brianza, che ho visto subito come un grande vantaggio: il problema del parcheggio non sussiste ed il rumore della città viene lasciato alle spalle!
MU fish inaugura la sua apertura a novembre del 2016 e, ad oggi, è ormai conosciutissimo e apprezzato in zona, anche se i clienti più affezionati si spostano appositamente da Milano e, addirittura, dalla Svizzera per godere della sua cucina.
A breve è prevista anche una zona all’aperto riservata e rilassante allo stesso tempo, per godersi le serate estive.
Il ristorante offre una cucina Fusion di elevatissima qualità intrecciando con estrema maestria ricette di Hong Kong e dell’Oriente asiatico.
La location è quanto di più orientale si possa desiderare, in stile moderno con abbinamento di vetro e legno e curatissima in ogni particolare.
Ampia e spaziosa, la prima sala accoglie, oltre alla cucina a vista, un bancone per la preparazione dei cocktail classici e degli speciali “MU drink”, dedicati agli accostamenti insoliti da gustare come aperitivi oppure durante la cena.
Luce soffusa e musica di sottofondo creano una rilassante atmosfera e la scelta di materiali caldi come il legno rendono il tutto estremamente distensivo. E’ nella seconda sala la zona in cui ho degustato tutte queste prelibatezze: un luogo appartato caratterizzato da lunghi tavoli conviviali ricavati dal tronco di un albero…… una vera magia d’oriente!
La cucina a vista permette di veder lavorare in ogni momento gli Chef Jiang e Kim, entrambi conosciuti nel mondo della ristorazione orientale.
Jiang è stato per otto anni capo chef da Finger’s, mentre il secondo è maestro di dim sum ed ha ottenuto premi e riconoscimenti a Hong Kong; in Italia, invece, ha collaborato con Ba Asian Mood e Gong.
Gli Chef sono coadiuvati da un team gentile ed estremamente competente, punta di orgoglio del giovane proprietario Liwei Zhou, originario del Sud Est della Cina.
Detto ciò, in ogni piatto proposto, sono stata guidata in un vero e proprio percorso che è stato un mix tra cucina e cultura d’orientale, affidandomi completamente al preparatissimo William.
La filosofia che propone MU fish è legata alla ricercatezza continua che si rispecchia in un menu che si evolve continuamente e che è l’unione fra tecniche orientali e prodotti europei, senza mai perdere di vista l’elevatissima qualità che fa da filo conduttore.
Passiamo quindi dallo shiso, una specie di basilico orientale, o dallo yuzu, pompelmo giallo giapponese alla pregiata carne piemontese proveniente da allevamenti etici e sostenibili per arrivare ad un connubio che esprime tutta la sua forza grazie a preparazioni in cui la creatività degli Chef raggiunge il TOP negli impiattamenti.
Il debutto sono stati i classici edamame: e chi potrebbe mai rinunciare a questa delizia tiepida e leggermente salata da gustare in versione non-stop?!
La seconda portata è una gradevole tartare di tonno con uova di pesce volante rosso, tabasco e una delicata salsina fatta dagli Chef del MU fish, che richiede ben quaranta giorni di preparazione…. Da notare che tutte le salse non vengono acquistate ma realizzate direttamente in cucina.
Passiamo poi a uno dei piatti che più ho gradito: delle delicate capesante canadesi leggermente scottate con crema besciamella e pasta kataifi, dove il contrasto tra il morbido della capasanta si è rivelato perfetto con la croccante salsa kataifi.Che dire poi della sfoglia croccante che racchiudeva tonno fresco e burrata con pomodoro e gocce di olio al tartufo bianco? Sublimi, se può bastare!
Non poteva poi mancare la composizione di ravioli:
- al vapore in pasta al tè verde con ripieno di astice e tobiko rossa
- ripieni di spinaci con filetto di branzino e pasta kataifi
- ripieni di capasanta con gamberi rossi, alga nori e tobiko nera
- con ripieno di verdure miste e pachino
- ripieno di gambero su crema di latte tarfufata
Irrinunciabile il piatto di sushi e sashimi con gambero rosso e uova volante servito con salsa al sesamo, la ventresca di salmone scottato, sesamo e riduzione di yuzu accostati ad un imperiall roll con gambero in tempura. Da mangiare con gli occhi!
Insomma, sono riuscita a degustare tutti i loro modi di cucinare: prodotti crudi, cucina al vapore e anche la tradizionale cucina con forno e fornelli.
Da segnalare che dopo un solo anno di attività MU fish è stato inserito nel taccuino dei ristoranti d’Italia, il Gatti Massobrio 2018, nella categoria “cucina radiosa”, ma non è finita qui! La scorsa settimana MU fish è stato premiato dal Gambero Rosso come il miglior ristorante in termini di rapporto qualità prezzo. E posso confermarlo!
Dall’11 al 17 giugno 2018, invece, sarà protagonista sulla terrazza di Taste on Top in piazza San fedele a Milano.
Riassumo in poche parole: MU fish è assolutamente da provare!
MU fish
Via Galileo Galilei, 5
Nova Milanese (Monza Brianza)
T 3348041109 (è consigliata la prenotazione)
mufish.social@gmail.com
www.mufish.it
dalle 12 alle 15 e 19.30 alle 24.00 (chiuso il lunedì)