Le orecchiette con stracciatella e zucchine: un primo raffinato
Dico orecchiette e subito vengono in mente le cime di rapa. Un piatto classico pugliese che io adoro, ma le orecchiette si abbinano anche ad altri sughi gustosi. Io ne ho sperimentati diversi, come ad esempio gamberi e broccoletti, oppure con pasta di salame, castagne e zucca, anche se vi devo confessare che la ricetta delle orecchiette fatte in casa ancora non mi appartiene.
Le compro fresche e poi mi scateno con il sugo.
Quelle di oggi sono delle orecchiette alternative che prevedono la stracciatella di burrata e le zucchine.
Gli amanti della stracciatella troveranno interessante anche la ricetta che ho postato qualche tempo fa che prevede i pomodori confit e il pangrattato: facilissima e irresistibile.
Ma torniamo a quella di oggi.
Oltre ai due ingredienti principali di cui vi parlavo, ho arricchito il piatto con del carpaccio celtico e una granella di pistacchi. Vi sta già venendo l’acquolina?!
Questo è un primo piatto facile e perfetto anche per i meno esperti in cucina.
Volendo, potreste metterlo nel menu di Natale!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
500 gr. di orecchiette fresche
100 gr. di carpaccio celtico di Chianina Marco D’Oggiono
2 zucchine medie
250 gr. di stracciatella di burrata
10 cucchiai di latte
50 gr. di burro leggermente salato
3 foglie di salvia
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di granella di pistacchi
Pepe nero
Sale fino
PROCEDIMENTO
Lavare, spuntare le zucchine e tagliarle a fette un po’ spesse.
Disporle in una teglia rivestita di carta forno e farle cuocere in forno con modalità ventilata per circa 20 minuti. Dovranno risultare croccanti.
Io per eseguire questa operazione ho utilizzato la funzione Airfry del Fornetto Express di Russell Hobbs e, in soli 15 minuti ho ottenuto delle zucchine croccanti al punto giusto e molto gustose.
Tenere da parte le zucchine e non salarle.
In una larga padella mettere il burro, la salvia, l’aglio tagliato a fettine far insaporire a fuoco dolce.
Tagliare a pezzettini il carpaccio Celtico di Chianina (precedentemente affettato sottilmente).
Lessare le orecchiette in abbondante acqua salata e, quando ancora al dente, trasferirle nella padella aggiungendo il latte e un po’ di acqua della cottura della pasta, che servirà a creare una bella cremina, Amalgamare bene.
Aggiungere le zucchine, il carpaccio e la stracciatella tagliata grossolanamente e mescolare.
Distribuire nei piatti e terminare con una generosa grattata di pepe nero e con la granella di pistacchio.
Servire subito.
Amico in cucina
Il Carpaccio Celtico di Chianina di Marco D’Oggiono ha dato alle mie orecchiette quel quid in più!
Che tocco di classe questo carpaccio di vitellone ottenuto partendo da carne fresca di razza Chianina certificata, una fra le più antiche ed importanti razze bovine d’Italia.
Un tocco da veri gourmet aggiungerlo a questo primo piatto dagli abbinamenti insoliti. Mi piaceva l’idea di creare un matrimonio tra carne e latticini. Il risultato? Molto ben riuscito!
Stupenda la sua consistenza (si scioglie in bocca!) e speciale il suo sapore che si caratterizza per la sua delicata affumicatura e un tocco di erbe di bosco.
Io l’ho degustato anche come secondo piatto tagliato sottilmente e condito con un goccio di olio. E’ talmente buono che non ha bisogno di altro!
Se però lo desiderate, lo si può arricchire di rucola e grana.
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