La pasta ncasciata, bontà siciliana del Commissario Montalbano
La pasta ncasciata è una ricetta siciliana che vede la presenza di melanzane fritte e caciocavallo e la cui cottura termina in forno. Buona anzi buonissima, pare sia stata valorizzata ulteriormente durante le puntate del Commissario Montalbano che, è noto, quanto a gusto si difende piuttosto bene.
Sembra che di pasta ncasciata ne esistano due versioni: una palermitana senza carne trita ed una messinese che prevede la carne.
Beh, questa è la mia versione. Non sono siciliana, ma ho voluto realizzare la pasta ncasciata alla mia maniera. Magari i siciliani DOC avranno da farmi qualche appunto in merito, ma vi posso garantire che era veramente buona.
Anzi, devo anche svelarvi che nella mia pasta ncasciata la Sicilia incontra la Puglia. Ho infatti utilizzato, al posto del provolone, il cacio al vino Montepulciano d’Abruzzo e il loro incontro è stato “amore a prima vista”.
Il gemellaggio di due regioni meridionali che adoro, ricche di storia, di angoli turistici meravigliosi e con una forte tradizione culinaria ricca di sapori intensi.
La pasta ncasciata è un’ottima soluzione a tavola perché può essere considerata sia un primo piatto sia una piacevole proposta per un buffet perché si può servire anche tiepida.
Andrea Camilleri, con la Sicilia nel cuore e nell’anno della sua morte, sarà contento del fatto che gli ho dedicato questo piatto che ricorda i suoi libri. Un pezzetto di lui e della sua Sicilia anche in Cucina & Svago!
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
½ Kg. di pasta tipo maccheroni
3 melanzane medie
200 gr. di cacio al vino Cordisco
100 gr. di pecorino grattugiato
100 gr. di prosciutto cotto in una sola fetta
400 gr. di passata di pomodoro
3 uova sode
Pane grattugiato
Farina bianca q.b.
10 foglie di basilico
1 spicchio di aglio
Olio extravergine d’oliva Marchesino q.b.
1 lt. di olio d’arachidi
Pepe nero
Sale fino
PROCEDIMENTO
Mondare le melanzane, tagliare a fette spesse e poi a cubetti.
Mettere le melanzane in uno scolapasta, cospargerle di sale e farle spurgare per almeno un’ora e poi asciugarle bene.
Scaldare l’olio d’arachidi e quando è bene caldo friggere le melanzane precedentemente infarinate, poi trasferirle su un vassoio rivestito di carta assorbente.
Tagliare l’aglio a fettine e far soffriggere con 5/6 cucchiai di olio EVO.
Aggiungere la salsa, salare, pepare e aggiungere il basilico tagliato grossolanamente. Eliminare l’aglio.
Aggiungere alla salsa le melanzane e il prosciutto tagliato a dadini.
Cuocere la pasta al dente e condirla con la salsa completa di melanzane e prosciutto.
Ungere una larga teglia con olio EVO, distribuire un po’ di pane grattugiato su tutta la superficie.
Distribuire sul fondo una parte di pasta, cospargere con pecorino, con cacio al vino fatto e parte delle uova tagliati a pezzetti.
Fare un altro strato nello stesso modo.
Terminare spolverizzando tutta la superficie con pane grattugiato e un po’ di olio.
Cuocere in forno caldo a 180°C per circa 25 minuti.
Lasciar riposare qualche minuto e servire calda o tiepida.