Ravioli radicchio e speck: la delizia nel primo piatto
Numerose sono le ricette con il radicchio e una di quelle che va per la maggiore è il risotto al radicchio trevigiano…. un primo piatto buono da impazzire.
Nella ricetta di oggi, invece, il radicchio è racchiuso nel ripieno, insieme allo speck per dar vita ad un gusto speciale.
Ma non vi ho detto tutto di questi ravioli radicchio e speck: ho aggiunto al loro sapore deciso la crescenza per amalgamare bene il ripieno e per smorzare il gusto leggermente amarognolo del radicchio.
Per lo stesso motivo ho scelto per condirli un sugo semplice fatto di burro, cipolla e pomodoro addolciti con del miele al Rododendro di Rigoni di Asiago. Una piccola nota dolce per una pasta ripiena che si farà ricordare.
Premesso che fare la pasta fatta in casa mi rilassa, adoro giocare con il ripieno dei ravioli che realizzo. Pensate a dei ravioli al nero di seppia e baccalà mantecato al loro interno, oppure dei ravioli di prosciutto crudo e carciofi, o ancora quelli con un ripieno sfizioso di mascarpone e mortadella.
Da non dimenticare la versione semplicissima dei ravioli con salmone affumicato e ricotta.
Ed ora? Siete pronti a mettervi alla prova con questi ravioli radiccio e speck? Divertenti da fare, buoni da mangiare!
INGREDIENTI PER 70 RAVIOLI
Per la pasta
3 uova
200 gr. di farina 00
100 gr. di farina di semola
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di prezzemolo tritato
2 cucchiai di acqua tiepida
Sale fino q.b.
Semola per la spianatoia e per riporre i ravioli finiti
Per il ripieno
1 radicchio BioExpress
170 gr. di crescenza
1 hg. di speck
Mezza cipolla
Olio EVO
Sale fino
Per condire
1 cipolla rossa Bioexpress
5-6 pomodori
40 gr. di burro
Mielbio Rododendro Rigoni di Asiago
Sale fino
PROCEDIMENTO
Per la pasta
Unire le due farine e mescolarle. Aggiungere l’olio e l’acqua.
Sbattere leggermente le uova e unirle al composto. Mescolare e lavorare l’impasto con le mani (o con l’aiuto di una planetaria) fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formare una palla, trasferirla in un piatto infarinato e coprirla con pellicola. Lasciar riposare la pasta a temperatura ambiente per 30 minuti.
Per il ripieno
Tagliare finemente il radicchio, eliminando la parte più dura.
Lavarlo in acqua fredda e lascialo poi scolare per fargli perdere tutta l’acqua.
Tagliare sottilmente la cipolla e farla dorare leggermente in 4/5 cucchiai d’olio.
Aggiungere il radicchio e salare. Coprire e portare a cottura.
Trasferire il radicchio in uno scolapasta per fargli perdere tutta l’acqua e poi tritarlo grossolanamente.
Fare altrettanto con lo speck e aggiungerlo al radicchio, poi unire la crescenza e amalgamare il tutto creando un impasto omogeneo.
Prendere una piccola porzione d’impasto (tenendo il restante coperto con pellicola), cospargerla leggermente di farina di semola e con un po’ di prezzemolo.
Stendere sottilmente la pasta, con un matterello o con una macchina per la pasta, formare delle sfoglie sottili (io ho utilizzato prima il nr. 1, poi il nr. 4 e a seguire il nr. 7, che per me è il penultimo spessore).
Con un coppa-pasta rotondo tagliare la pasta e alloggiarla su un forma raviolo singolo infarinato, disporre nel centro un po’ di ripieno e chiudere il forma raviolo sigillando bene le due parti.
Procedere nello stesso modo fino a terminare la pasta.
Riporre i ravioli su vassoi infarinati e farli asciugare.
Reimpastare i rimasugli di pasta e creare nuovi ravioli con lo stesso sistema.
Per condire
Far sciogliere il burro leggermente, unire le cipolle tagliate sottilmente e farle ammorbidire. Unire i pomodori tagliati a dadini, salare e unire il miele. Far cuocere ancora qualche minuto affinché si ottenga una consistenza cremosa.
Cuocere i ravioli in acqua bollente salata, scolarli quando pronti e condirli con il sugo.