I ravioli di patate e porri: semplice bontÃ
Sfiziosi ed irresistibili, i ravioli di patate e porri sono un primo piatto di pasta ripiena che viene arricchito da un sugo ai carciofi che li rende ancora più gustosi.
Un sapore delicato per questi ravioli fatti a mano facili da preparare e dal successo garantito.
D’altra parte, è forse possibile resistere alla pasta fresca fatta in casa?
Una preparazione che ha il profumo d’altri tempi, del pranzo della domenica e della tradizione.
Per la pasta ripiena ho una vera passione, ma penso l’abbiate capito dalle innumerevoli ricette che ho pubblicato su Cucina & Svago.
Che siano agnolotti, cappelletti, tortellini, tortelloni, casoncelli, anolini o cappellacci:
Cambiano le regioni italiane, cambiano i nomi ma l’importante è che la pasta all'uovo ripiena sia home made!
Qualche esempio?
Tra le ultime ricette ho dei tortelli di zucca e ricotta conditi con burro e timo e con l’aggiunta del ciauscolo: una delizia a non finire!
Se invece vi piacciono i ripieni intriganti ho preparato una versione a base di salsiccia e castagne, oppure gamberi e stracciatella o, ancora, dei ravioli con mascarpone e mortadella.
I tortelloni al salmone e ricotta restano però tra i miei preferiti.
Se invece volete restare sul classico quelli con il ripieno di brasato fanno per voi.
Ma torniamo alla ricetta di oggi e vediamo insieme come preparare i ravioli di patate e porri.
Seguitemi nella ricetta!
INGREDIENTI PER 50 RAVIOLI
Per la pasta
200 gr. di farina bianca 00
100 gr. di farina di semola + farina per lo spolvero
3 uova
1 cucchiaio di olio
2 cucchiai di acqua
Per il ripieno
300 gr. di patate
2 porri
50 gr. di Grana grattugiato
1 cucchiaio di prezzemolo
Noce moscata
3 cucchiai di olio Extravergine d’oliva
Sale fino
Per il sugo
4 carciofi
½ bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio d’aglio
20 pomodorini
Olio Extravergine d’oliva
1 limone
Sale fino
Pepe nero
Qualche chicco di melagrana
PROCEDIMENTO
Per preparare i ravioli di patate e porri è bene iniziare dal ripieno.
Lavare, affettare il porro, rosolarlo nell’olio e salare.
Pelare le patate, lavarle, tagliarle a tocchi e lessarle in acqua salata.
Schiacciare le patate con i rebbi di una forchetta, unire il porro frullato.
Aggiungere il grana, il prezzemolo, una generosa grattata di noce moscata e amalgamare bene il composto.
Poi dedicarsi al sugo.
Pulire i carciofi eliminando la punta e le foglie esterne più dure, fino ad arrivare a quelle più morbide.
Tagliare a metà i carciofi, eliminare la barba interna e metterli in acqua e spremuta di limone a mano a mano che vengono puliti.
Tagliarli a fettine sottili.
Rosolare l’aglio in 4/5 cucchiai di olio, aggiungere i carciofi, salare, pepare e far insaporire. Sfumare con il vino bianco, coprire e portare a cottura.
A cinque minuti dalla fine aggiungere i pomodorini tagliati a metà.
Se il sugo dovesse risultare asciutto allungarlo poi con un po' di acqua di cottura della pasta.
Unire le due farine. Aggiungere l’olio, l’acqua e le uova, mescolare e lavorare l’impasto con una planetaria, utilizzando la foglia, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Formare una palla, avvolgerla in pellicola da cucina e farla riposare per ½ ora.
Prendere una piccola porzione di impasto (tenendo il resto coperto con pellicola), cospargerla leggermente di farina di semola.
Stendere sottilmente la pasta con un matterello, o con una macchina per la pasta, e formare delle sfoglie.
Se utilizzate la macchina per la pasta passarla nella prima tacca (la più spessa), poi sull’intermedia e poi sulla penultima più sottile.
Distribuire, con un cucchiaino o con un sac à poche, in modo distanziato dei piccoli mucchietti di ripieno sulla sfoglia, sovrapporre un’altra sfoglia facendo uscire l’aria e premendo bene i bordi. Volendo li si può inumidire con acqua per far aderire meglio la pasta.
Tagliare con un coppa-pasta rotondo.
Lasciar asciugare i ravioli su un canovaccio cosparso di semola fino al momento di cuocerli.
E’ possibile surgelare i ravioli. Sarà poi sufficiente tuffarli in acqua bollente ancora surgelati.
Lessare i ravioli di patate e porro in acqua bollente salata e quando cotti condirli con il sugo di carciofi. Impiattare terminando con qualche chicco di melograno e servire subito.