PERCHE' SCEGLIERE RISTORANTE PARTICOLARE MILANO

Dove mangiare a Milano? Il ristorante Particolare Milano è da provare!

Avete voglia di provare un nuovo ristorante milanese davvero speciale?

Particolare Milano, presente sotto la madonnina, è da provare.

Io l’ho fatto, sono già pronta a tornare e non posso fare a meno di raccontarvi la mia esperienza più che positiva.

Progettato dagli architetti Rodolfo Sormani, Alessandro Tonassi e Matteo Ranghetti, si ispira all'eleganza degli anni Cinquanta e Sessanta.

Ogni dettaglio è stato pensato con grande cura: dalle prospettive specchiate alle texture a rombi, così come il punto centrale del design, ossia un rivestimento in gres porcellanato che riproduce un tappeto usurato, creando un'atmosfera calda e familiare.

Sono i toni del grigio antracite e del cemento grezzo che hanno la predominanza nell’arredamento, con la presenza di elementi dorati negli arredi e nelle lampade per donare un tocco di luminosità.

Una combinazione perfetta fra tradizione e artigianalità milanese con un tocco contemporaneo rende questo luogo perfetto per trascorrere un momento piacevole per gustare piatti creati con grande passione e vini da abbinare selezionati con attenzione.

Ma il ristorante Particolare Milano si distingue dagli altri anche per il suo splendido giardino circondato da piante verdeggianti di cui si può godere in ogni stagione.

In estate, in modo particolare, nella metropoli, non sono molti gli spazi dove poter pranzare o cenare all’aperto in tutta tranquillità.

Il ristorante accoglie 40 posti in giardino e 26 all’interno.

Lo Chef Andra Cutillo alla guida del Ristorante Particolare Milano

Patron e Chef di Particolare Milano, Andrea Cutillo si contraddistingue per i suoi piatti.

Uno Chef che non ha mai frequentato scuole alberghiere, ma ha sempre lavorato fin da giovanissimo nel ristorante di famiglia.

La sua formazione al Gambero Rosso e la sua esperienza in diversi ristoranti italiani hanno contribuito a fare di lui uno Chef di alto livello.

La sua è una cucina di base mediterranea, ma non mancano le contaminazioni con i gusti di altri paesi e, nonostante Andrea sia di origini napoletane, ha una grande passione per i risotti.

Il menu del ristorante cambia di base ogni quattro mesi per mantenere la stagionalità degli ingredienti, ma a volte può capitare che cambi anche più spesso: fino a sei volte all’anno.

Cosa si degusta da Particolare Milano?

Che sia un pranzo, una cena di lavoro, una cenetta a due, ma anche un aperitivo, in questo locale la cucina è davvero il fulcro.

Una cucina mediterranea che gioca con la creatività e un’enorme attenzione alla scelta delle materie prime. Scelta che si basa su una selezione accurata di piccoli ed etici produttori italiani ma anche una filiera pulita di approvvigionamento degli ingredienti.

Vi racconto ciò che ho degustato e che ho trovato fantastico.

In generale il menu propone, per ogni categoria, pochi piatti: il menu che preferisco. Poche proposte ma ben pensate e molto curate.

Ottimo il debutto con la tartare di branzino con patata americana e cipolla caramellata: una entrée classica con l’impronta dello Chef che mi ha regalato gusti speciali.

Tra gli antipasti vi sono diversi piatti di mare, ma troviamo anche piatti di terra.

Come primo piatto ottima è stata la pasta mista con patate, provola e baccalà: un piatto dalla personalità forte che lascia il segno!

E come secondo sempre un piatto di mare: la cotoletta di tonno con puntarelle e maionese all’arancia. Il pesce cotto a puntino accompagnato da ingredienti che hanno completato la proposta di mare in modo eccellente.

La scelta dei vini, invece, è affidata al sommelier Luca Beretta, che ha creato un’ampia carta privilegiando sia piccoli produttori italiani sia realtà più grandi, sempre del territorio nazionale.

Una vasta scelta per accontentare i desideri di tutti i clienti.