La ricetta degli spaghetti all’assassina, un classico della regione Puglia
Oggi vi porto con me nel mondo dei sapori audaci che regalano sensazioni indimenticabili con la ricetta degli spaghetti all'assassina!
Il nome è decisamente intrigante!
Questo piatto incanta non solo per il suo sapore intenso a base di salsa di pomodoro piccante, ma anche per la sua preparazione che prevede un procedimento alternativo ai classici spaghetti lessati in acqua bollente.
Pronti a deliziare i vostri sensi e a stupire i vostri ospiti con questo capolavoro appartenente alle tradizioni culinarie meridionali del nostro paese?
Spaghetti all’assassina: origini
Tipico piatto della cucina italiana appartenente alla Puglia, ben più specificato, nella provincia di Bari.
La ricetta degli spaghetti all’assassina è così detta proprio perché con i suoi sapori intensi e piccanti “uccide” i sensi con un’esplosione di sapori.
Se siete dei fan, come me, dell’omonima fiction Lolita Lobosco vi sarete accorti che da buona Pugliese li ha preparati anche lei in una puntata.
La pasta più adatta per la pasta all’assassina
Il formato di pasta gioca un ruolo fondamentale per la buona riuscita della ricetta. Il più indicato è lo spaghetto, ma l’importante è che sia di ottima qualità. Perfetti sono gli spaghetti Sgambaro Korasan bio.
Conoscete il grano khorasan?
Il grano Khorasan prende il nome dall’antica regione persiana di Khorasan e fa parte dei cosiddetti Grani Antichi, ossia quelli che non hanno subito interventi da parte dell’uomo mantenendo così le caratteristiche che avevano in origine.
Il fusto supera il metro e mezzo di altezza e la spiga è lunga fino a 15 cm.
Il chicco del grano Khorasan è grande circa il doppio rispetto a quello del grano tradizionale. Si caratterizza per il suo elevato tenore proteico e, nonostante il nome esotico, proviene da filiera 100% italiana ed è 100% biologico.
Trucchi e suggerimenti
La salsa di pomodoro è il cuore del piatto.
Potrete scegliere dei pomodori freschi di stagione, pelati in scatola o salsa di pomodoro di ottima qualità.
Il segreto per degli spaghetti all’assassina indimenticabili è il peperoncino. Potrete optare per quello fresco, secco o in polvere, secondo il grado di piccantezza che desiderate.
Per quanto riguarda l’aglio, invece, la ricetta prevede uno spicchio tritato per regalare al piatto una personalità ancora più decisaa ma, nel caso in cui non lo gradiste, potrete farlo insaporire a pezzi e poi toglierlo.
Ricordatevi poi di non avere fretta con questo primo piatto. Andrà cotto con calma e tanta pazienza.
Aggiunte extra
Volendo la pasta all’assassina può essere personalizzata con l’aggiunta di formaggio grattugiato, olive oppure spezie come basilico, origano o pepe nero secondo i vostri gusti.
Gli strumenti per questa ricetta pugliese
La padella è di fondamentale importanza per la riuscita della ricetta.
Optate per una padella molto larga che possa ospitare gli spaghetti “sdraiati”, non sovrapposti. L’ideale sarebbe una pentola in ferro per permettere agli spaghetti di bruciacchiarsi in modo perfetto, ma io ho utilizzato una padella in alluminio e sono venuti bene comunque.
Seguitemi nella ricetta e vi svelerò tutti i trucchi e i segreti per creare la pasta all'assassina perfetta per incantare ogni palato.
INGREDIENTI
360 gr. di spaghetti Sgambaro Korasan bio
400 gr. di passata di pomodoro
1 Lt. di acqua
3 cucchiai di concentrato di pomodoro
2 peperoncini piccanti
2 spicchi d’aglio
Prezzemolo tritato
80 ml. di olio EVO
Sale fino q.b.
PROCEDIMENTO
Per preparare al meglio gli spaghetti all’assassina, come prima cosa, è necessario partire dal brodo.
Far bollire, quindi, l’acqua con 300 gr. di passata di pomodoro (tenendone da parte 100 gr.), il concentrato ed un po’ di sale.
In una larga padella (in ferro o in alluminio), che possa contenere gli spaghetti totalmente adagiati sul fondo, mettere l’olio, i peperoncini tagliati a metà, uno spicchio d’aglio a pezzi ed uno tritato.
Far rosolare, aggiungere la passata di pomodoro tenuta da parte.
Vi accorgerete che farà una bella reazione! Non spaventatevi se schizza un po’: è normale.
Far ritirare un po’ il sugo
Unire gli spaghetti e distribuirli bene sul fondo della padella e cuocere a fuoco abbastanza alto. Gl spaghetti dovranno leggermente abbrustolirsi (ma non bruciarsi). A questo punto girarli dall’altro lato e fare la stessa cosa.
Un consiglio: prendetevi tutto il tempo necessario perché gli spaghetti dovranno soffrire un po’: da qui nasce il nome della ricetta.
Unire poco brodo alla volta avendo l’accortezza di unirlo sui lati della padella e non direttamente sugli spaghetti.
Proseguire così fino a fine cottura.
La pasta dovrà risultare risottata e piuttosto al dente.
Impiattare, aggiungere un po’ di prezzemolo e gustare ben caldi.
Gli spaghetti all’assassina sono una vera e propria esplosione di sapori mediterranei per chi ama i gusti decisi e chiunque li assaggerà non li dimenticherà molto facilmente.
