Gli italiani sempre più appassionati di questi ingredienti: dall’out of home al ready to eat
I dati, più che positivi, del consumo di stoccafisso e baccalà in Italia emergono dal seminario annuale organizzato dal Norwegian Seafood Council che si è tenuto nel mese di maggio a Napoli.
L'ambasciatore Johan Vibe insieme ai rappresentanti dell’industria, del settore retail e HoReCa del mercato ittico hanno messo in luce le tendenze del mercato dello stoccafisso e del baccalà in Italia, ma anche le prospettive future e le nuove abitudini dei consumatori italiani.
“È un vero piacere essere qui per celebrare le nostre eccellenze, stoccafisso e baccalà norvegesi,” ha dichiarato l’Ambasciatore. “Questa è un’opportunità per rafforzare i rapporti tra produttori norvegesi e importatori italiani, e per esplorare le future esigenze di consumo.”
L'Italia si rivela come il mercato più importante per lo stoccafisso norvegese e uno dei principali per il baccalà, specialmente nelle regioni del Nord come Liguria e Veneto. E’ noto infatti che il baccalà in queste zone è l’indiscusso protagonista di numerosi piatti di mare.
Secondo i dati NielsenIQ il 2023, rispetto all’anno precedente, vede un aumento delle vendite dello stoccafisso: +18% in valore, +11,1% in volume.
Ciò è dovuto principalmente a tradizione e cultura, ma anche a tutti i benefici per la salute di questo importante alimento. Da non dimenticare che lo stoccafisso viene apprezzato anche per il suo gusto inconfondibile, soprattutto in Liguria e Sicilia.
“In futuro, ricette semplici e prodotti pronti al consumo saranno cruciali per la crescita di questi prodotti ittici norvegesi,” ha affermato Andrea Succi di NielsenIQ.
Durante il seminario è emerso che l'inflazione elevata ha influenzato i consumi degli italiani nel 2023 e prosegue nel presente, ma c'è un crescente ottimismo per il futuro. Nonostante l’aumento dei prezzi, che preoccupa gran parte degli italiani, la maggior parte di essi continua a consumare cibo fuori casa, adattandosi ai nuovi prezzi.
Nel contesto delle esperienze fuori casa, gli italiani sono sempre alla ricerca di novità e gratificazioni:
- Il 65% mangia fuori ciò che non può cucinare a casa.
- Il 38% cerca nuove esperienze culinarie.
- Il 52% ricerca ristoranti sostenibili, il 72% è attento al benessere, il 64% all’inclusività. Ben il 57% è attento all’identità, ossia desidera conoscere brand e valori dei prodotti utilizzati.
“Oggi si sta definendo una nuova concezione di esperienza, i consumatori desiderano prendersi cura di sé e degli altri ricercando il benessere attraverso comportamenti sostenibili, stili di vita sani e inclusione. Questo ci porta ad avere un nuovo format, quello che Matteo Figura chiama “Care Casual”, ovvero quel “luogo in grado di prendersi cura del pianeta, delle persone e di tutti i consumatori con esigenze specifiche.” ha affermato Linda Moreschi, Senior Manager Circana.
In questo contesto, i consumatori italiani vedono il baccalà e lo stoccafisso norvegesi come prodotti sani e sostenibili. Apprezzano le loro proprietà nutritive: ricchi di proteine, vitamina D e vitamine del gruppo B, e minerali come il ferro, ideali per una dieta sana ed equilibrata.
Negli ultimi dieci anni, stoccafisso e baccalà sono stati resi più accessibili con prodotti ready to cook e ready to eat, adatti a uno stile di vita frenetico. Informazioni dettagliate su packaging, nutrizione, origini e sostenibilità sono cruciali per i consumatori attenti.
Il marchio “Seafood from Norway” garantisce l'origine sostenibile e la qualità dei prodotti ittici norvegesi, pescati e allevati nelle acque fredde e limpide della Norvegia, offrendo ai consumatori prodotti sicuri e di alta qualità.
“Il nostro principale obiettivo, come Norwegian Seafood Council, è da sempre quello di promuovere la cultura del pesce norvegese in Italia. Stiamo puntando molto sulle qualità dei nostri prodotti, baccalà e stoccafisso, fornendo idee educative e informazioni sulla sostenibilità della pesca e processi di produzioni, evidenziando la loro versatilità in cucina e i loro benefici. Questo ci permette di superare quelle barriere che possono nascere al momento dell’acquisto e accrescere la fiducia dei consumatori verso i nostri prodotti” conclude Tom-Jørgen Gangsø, Direttore Italia del Norwegian Seafood Council.