I taralli pugliesi friabili: gusto e fantasia
I taralli pugliesi friabili sono una ricetta la cui esecuzione è estremamente semplice. I taralli fatti in casa sono una specialità del sud Italia, ma sono ormai apprezzatissimi in tutto il resto del paese.
Possiamo realizzarli tranquillamente con le nostre mani e sarà una grandissima soddisfazione. Vi renderete conto che si tratta di un impasto di grande semplicità a base di farina, olio extravergine d’oliva (sceglietene però uno di qualità per ottimi risultati) e vino bianco. Delle semplici ciambelline croccanti e .... una tira l'altra!
Per ottenere dei taralli pugliesi friabili sarà però necessario un passaggio fondamentale prima di procedere alla loro cottura in forno. Una volta preparati, infatti, andranno lessati in acqua bollente. Non bypassate questo step altrimenti non avrete lo stesso risultato.
Nonostante il Coronavirus ci costringa a rimanere tappati in casa, rinunciando agli aperitivi serali tanto graditi, possiamo prepararci dei taralli pugliesi secondo il nostro gusto che, insieme a qualche altro sfizio e un bel cocktail, diventano parte di un aperitivo casalingo di tutto il rispetto da condividere in famiglia.
I taralli, infatti, sono uno snack gustoso e se realizzati da noi possiamo giocare con gli ingredienti.
Io li ho fatti classici, alla paprika e al pepe nero, ma nessuno vi vieta di aggiungere dei semi di finocchio, della curcuma, dei pomodori secchi, del rosmarino tritato o altre spezie a voi graditi.
Esiste anche la versione taralli dolci, ma questa non l’ho ancora sperimentata.
E vi dirò che mi sono sentita perfettamente in sintonia con il Sindaco di Lucera, in provincia di Foggia, che per intrattenere i cittadini costretti a casa ha preparato un video trasmesso su Facebook su come si fanno i taralli. Iniziativa encomiabile!
Io i taralli pugliesi li ho preparati ieri e di loro oggi che rimane? Neanche le briciole, ma soltanto la ricetta che vi lascio qui sotto!
INGREDIENTI PER CIRCA 70 TARALLI
500 gr. di farina 00 (W170 Garofalo)
110 gr. di olio extravergine d’oliva Marchesino
180 gr. di vino bianco secco
12 gr. di sale fino
Pepe nero
Paprika piccante
PROCEDIMENTO
In una planetaria con gancio mettere la farina, il sale e l’olio. Mescolare per ottenere un composto a briciole.
Aggiungere il vino bianco e continuare ad impastare.
Su una spianatoia lavorare a mano l’impasto per qualche minuto e formare una palla. Metterla in un piatto infarinato e coprire con una ciotola per 20 minuti.
Dividere l’impasto in tre parti.
Una parte verrà lavorata senza l’aggiunta di alcun ingrediente, mentre per le altre due andranno aggiunti a una il pepe e all’altra la paprika, disponendo questi ultimi sulla spianatoia e arrotolando l’impasto sulle spezie.
Tagliare piccole porzioni di pasta e formare delle striscioline dal diametro di 1 cm. circa e lunghe 12/13 cm. Chiudere la pasta dando la classica forma a ciambellina del tarallo. Proseguire fino a terminare l’impasto.
Far bollire abbondante acqua e immergevi pochi taralli alla volta.
Appena vengono a galla riporli su un vassoio rivestito con un canovaccio pulito.
Lasciar asciugare i taralli.
Trasferire i taralli su una placca da forno rivestita di carta forno e cuocere in forno pre-riscaldato ventilato a 190°C per 10 minuti, passare al forno statico abbassando leggermente la temperatura e proseguire per altri 30 minuti.
Lasciar raffreddare prima di degustare.
Mangerete dei taralli croccanti e saporiti!
Ottima anche la versione dolce della mia amica Simona.... andate a dare un'occhiata!
Amico in cucina
La buona riuscita di questa ricetta è dovuta anche all'utilizzo dell'olio extravergine d’oliva Marchesino, olio 100% italiano da oliva Peranzana estratto a freddo.
Un olio che viene prodotto nel Tavoliere delle Puglie e che è un’eccellenza italiana.
Per i taralli, certamente, non avrei potuto scegliere un prodotto non pugliese e non di qualità!