Mogel e Kogel di Viceversa a braccetto per realizzare gustosi piatti con notevole risparmio di tempo
Viceversa, che con il suo concetto di vedere le cose da un punto di vista opposto, ci permette di osservare da un’altra angolazione.
Viceversa, che con il suo stile inusuale rende la quotidianità ancora più colorata.
Viceversa, che mette al primo posto la creatività di affermati designer senza dimenticare la funzionalità, svela la ciotola Mogel e la frusta Kogel.
Due pratici articoli che ho scoperto da poco e che sono entrati subito a far parte dei miei “amici in cucina”!Ciotola Mogel e Frusta Kogel di Viceversa
Progettata dal designer Yotam Shabtai la ciotola Mogel in acciaio inox dalla forma armoniosa è dotata di una base anti-scivolo in gomma, che mi permette sempre di utilizzarla senza che mi scappi dalle mani, con il rischio di disperdere il contenuto e di dover rifare tutto da capo. Funzionale anche il foro circondato dalla gomma all’interno del quale posso inserire il pollice per una presa migliore.
La base in gomma, invece, è utilissima anche quando devo cuocere a bagnomaria.
Ciotola Mogel
Ma la chicca è la frusta Kogel, che uso insieme alla ciotola Mogel: elastica e decisamente pratica la frusta in nylon anti-graffio con pallina interna in silicone mi fa risparmiare circa il 30% del tempo di montaggio. Ma non solo: con questa frusta riduco anche l’affaticamento di polso e spalla che, per chi monta spesso le uova a neve, a volte è davvero una gran fatica.
Frusta Kogel
Quando la stanchezza si fa sentire, quando non ne potete più di lavorare di polso e lo sforzo da fare è ancora notevole vi siete mai chiesti “saranno già a neve ben soda?”.
Io, più volte, ho provato a sollevare la frusta sperando che l’albume rimanesse saldamente attaccato, ho interrogato la frusta illudendomi che fosse dalla mia parte ma, ahimé, la maggior parte delle volte ho dovuto armarmi di pazienza e continuare nell’impresa.
Vi confesso che, ora che mi sono dotata di frusta Kogel, sono molto più rilassata quando è necessario il montaggio dell’uovo. Ma soprattutto, ora non tento più di cambiare ricetta per evitare la fatica!