Valle delle Ferle, vini siciliani dal gusto inconfondibile
La Sicilia: la più grande isola d’Italia. Una regione sorprendente per storia, tradizione, cultura, arte, bellezze naturali, cibo, vino e olio.
La Sicilia è ricca di vitigni autoctoni e vanta tradizioni vitivinicole antichissime.
Oggi restringo il campo e faccio un focus su una piccola realtà di viticoltori di Caltagirone: Valle delle Ferle. Una piccola-grande chicca!
La Tenuta Valle delle Ferle nasce nel 2016 e si trova all’interno del comprensorio dell’unica DOCG siciliana, ossia quella del Cerasuolo di Vittoria.
Con i suoi dieci ettari, la Tenuta vanta vigneti risalenti al 1974. Ed è proprio la loro vetustà che conferisce ai vini una qualità superiore, grazie alla grande capacità di esprimere le caratteristiche del territorio in struttura e aromaticità.
Sono stati lungimiranti Claudia Sciacca, titolare dell’azienda, ed il marito Andrea Annino quando hanno deciso di acquistare i vigneti e l’antico palmeto per ridar vita ad una storia millenaria, che si fa spazio ai giorni nostri con importanti innovazioni tecnologiche per la vinificazione, realizzata esclusivamente con pratiche biologiche. Fondamentali le quattro mani dei due giovani ingegneri trentenni, che hanno lasciato la loro impronta solo dopo pochi anni grazie alla grande intuizione di valorizzare le meraviglie di quei posti. Il palmeto è stato trasformato in una cantina, attiva dal 2019, attraverso importanti mutazioni che hanno comunque preservato la natura del luogo, mantenendone intatta la sua forte personalità.
Una cantina realizzata con tecnologie all’avanguardia quella della Tenuta Valle delle Ferle, come i locali termocondizionati per l’affinamento e la maturazione del vino. Fondamentale anche il supporto del cantiniere, da sempre vicino a Valle delle Ferle, e degli enologi, Andrea Marletta e Giuseppe Romano, che sin dal loro ingresso hanno contribuito a rendere grande quest’azienda.
I vitigni autoctoni siciliani, quali il Nero d’Avola e il Frappato, sono stati valorizzati sin da subito con la produzione di quattro etichette (Cerasuolo di Vittoria, Frappato, Nero d’Avola, Rosato), che rappresentano al meglio la qualità dei vini Valle delle Ferle. Vini di alto livello prodotti rispettando la natura in tutte le sue sfaccettature.
“Il merito dei risultati ottenuti va al territorio di Caltagirone – dichiara Claudia Sciacca, titolare dell’azienda che gestisce insieme al marito Andrea- un territorio particolarmente vocato alla viticoltura che ci regala questi ottimi vini. Noi siamo del parere che il vino si fa in campagna e non facciamo altro che consentire a questo territorio di potersi esprimere al meglio, prendendoci cura dell’ambiente, intervenendo il meno possibile, raccogliendo manualmente le uve e rispettando la potenzialità delle viti, molte delle quali particolarmente vecchie”.
Ma andiamo a conoscere nel dettaglio questi vini siciliani anche in abbinamento ai piatti:
Cerasuolo di Vittoria
Colore rosso rubino e sentori dominanti di frutti rossi come more, mirtilli, ciliegie, ma anche melograno che si arricchiscono alle note speziate di pepe rosa.
Adatto a piatti di carne elaborati, come brasati o stufati, oppure speziati., ma anche lasagne. Perfetto anche se abbinato a formaggi molto stagionati, che necessitano di un vino importante.
Nero d’Avola
Al naso è fruttato, evidenziando note di frutti rossi come l’amarena, la ciliegia, le more e una piacevole speziatura.
Ideale per primi piatti elaborati e speziati, agnello e capretto, salumi e formaggi di media lunga stagionatura.
Frappato
Si caratterizza per il suo profumo fruttato ed è perfetto per primi piatti a base di verdure, formaggi freschi e di media stagionatura.
Rosato
Di colore rosa tenue, al naso si caratterizza da note di fragoline di bosco e ciliegie rose, mentre al sorso è vivace con una freschezza piacevole.
Per piatti più leggeri. Può essere abbinato a crudité di pesce, pesce in umido, formaggi freschi e verdure grigliate.
Ma Valle delle Ferle è anche olio. L’olivicoltura siciliana risale ai tempi della Magna Grecia. Tra le tante varietà d’oliva, la Tonda Iblea può essere considerata la cultivar siciliana. Sono circa 500 gli ulivi dai quali viene ottenuto un ottimo olio, prodotto rigorosamente con pratiche biologiche. Un olio extravergine d’oliva fragrante caratterizzato da una leggera piccantezza e che si abbina in maniera ideale ai piatti siciliani e che esprime tutto il suo gusto se assaporato anche su un semplice pezzo di pane.
I vini e l’olio Valle delle Ferle, viste le restrizioni legate all’emergenza COVID-19, si possono ordinare tramite gli shop on line oppure, molto più semplicemente, inviando una mail a info@valledelleferle.it ma anche telefonando al numero 328 8359712 per ricevere comodamente a casa propria i vini selezionati.
Per ulteriori informazioni: www.valledelleferle.it
